Rifiuti: l'Albo Gestori Ambientali interviene sui controlli a campione
Con la Deliberazione n. 2 del 6 marzo 2025, l’Albo Nazionale Gestori Ambientali ha aggiornato il regolamento sui controlli a campione per verificare la veridicità delle dichiarazioni sostitutive di certificazione e di atto di notorietà presentate ai fini dell’iscrizione all’Albo. La nuova disciplina modifica e integra le disposizioni della precedente Deliberazione n. 1 del 22 aprile 2015, adeguandole alla normativa vigente e alle nuove modalità di consultazione telematica delle banche dati pubbliche.
I controlli riguarderanno le dichiarazioni rese nell’ambito delle procedure di iscrizione, variazione e rinnovo all’Albo, con una frequenza almeno trimestrale e secondo le seguenti percentuali:
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Iscrizione: verifica di almeno il 10% delle dichiarazioni presentate;
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Variazione dell’iscrizione: controllo su almeno il 10% delle istanze;
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Rinnovo dell’iscrizione: verifica su almeno il 30% delle richieste presentate.
Le verifiche saranno condotte dalle Sezioni regionali e provinciali, che dovranno trasmettere annualmente al Comitato Nazionale una relazione sui controlli svolti e sugli eventuali provvedimenti adottati. In caso di dichiarazioni inesatte o incomplete, gli interessati avranno 10 giorni di tempo per correggere gli errori, pena la decadenza dai benefici eventualmente ottenuti.
Se dai controlli dovesse emergere la falsità delle dichiarazioni, oltre all’esclusione dall’Albo, il responsabile verrà segnalato alle autorità competenti ai sensi dell’art. 76 del D.P.R. 445/2000, con le conseguenti sanzioni amministrative e penali.
Le nuove disposizioni entreranno in vigore dal 01 luglio 2025, sostituendo il regolamento attualmente in vigore. L’obiettivo del provvedimento è garantire maggiore trasparenza e correttezza nelle iscrizioni all’Albo, rafforzando i controlli per prevenire eventuali abusi nel settore della gestione ambientale.
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