Sostenibilità: nuove regole per i rating ESG
Il Parlamento Europeo e il Consiglio dell’Unione Europea hanno adottato il Regolamento (UE) 2024/3005 il 27 novembre 2024, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale dell’Unione Europea il 12 dicembre 2024. Questo regolamento introduce norme armonizzate per garantire la trasparenza, l’affidabilità e l’indipendenza delle attività di rating ESG (ambientale, sociale e di governance), contribuendo alla finanza sostenibile nell’ambito del Green Deal europeo.
Tra gli obiettivi principali, il regolamento intende migliorare la fiducia degli investitori e dei consumatori nel mercato finanziario, prevenendo fenomeni come il greenwashing e il social washing. Viene inoltre stabilita una regolamentazione uniforme per i fornitori di rating ESG che operano nell’Unione Europea, promuovendo una maggiore comparabilità tra i rating e aumentando la qualità e la trasparenza delle metodologie utilizzate.
Il regolamento definisce l’ambito di applicazione includendo tutti i fornitori di rating ESG che emettono e distribuiscono tali rating nell’Unione Europea, sia attraverso abbonamenti che con pubblicazione diretta. Vengono escluse alcune categorie, tra cui i rating emessi a scopo non commerciale o per uso interno da istituzioni finanziarie regolamentate.
L’ESMA (Autorità Europea degli Strumenti Finanziari e dei Mercati) è incaricata di vigilare sui fornitori di rating ESG, assicurando il rispetto delle norme e intervenendo in caso di violazioni. Tra le disposizioni, è prevista l’adozione di metodologie di rating rigorose, trasparenti e aggiornate, con obblighi di rendicontazione dettagliati per garantire l’indipendenza e l’integrità del processo di valutazione.
Il regolamento entra in vigore il 01 gennaio 2025. Le sue disposizioni si applicheranno a partire dal 02 luglio 2026.