ETS: definiti i piani di neutralità climatica
Con il Regolamento di esecuzione (UE) 2023/2441 del 31 ottobre 2023 (pubblicato nella G.U.U.E. del 03/11/2023, serie L), l'Unione Europea ha definito i contenuti dei Piani in materia di neutralità climatica necessari per l'assegnazione delle quote di emissioni a titolo gratuito. Tale disciplina deriva dagli artt. 10-bis e 10-ter, paragrafo 4, della Direttiva 2003/87/CE, recepita in Italia con D.Lgs. 04 aprile 2006, n. 216.
Sono tenuti alla redazione dei succitati Piani i gestori di impianti i cui livelli di emissione di gas a effetto serra sono superiori all'80^o percentile dei livelli di emissione per i pertinenti parametri di riferimento di prodotto, in modo da beneficiare dell'assegnazione gratuita delle quote di emissione di gas ad effetto serra. Sono tenuti a redigere i Piani in materia di neutralità climatica anche gli operatori del teleriscaldamento che chiedono assegnazioni gratuite supplementari facoltative per i loro impianti in determinati Stati membri.
Il Regolamento definisce il contenuto e il formato dei Piani, in particolare in particolare per quanto concerne le informazioni generali sull'impianto, le emissioni storiche, le misure di miglioramento (e relativi investimenti) e i relativi impatti stimati. I Piani sono da predisporre entro il 01 maggio 2024, con indicazione di traguardi e obiettivi per l'anno 2025 e per ogni quinquennio successivo, al fine di raggiungere la neutralità climatica entro il 2050.
Il Regolamento entra in vigore il 23 novembre 2023.
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