INAIL: infortuni in calo nel periodo gennaio-maggio 2020
INAIL ha pubblicato i dati aggiornati delle denunce di infortunio e malattie professionali del periodo gennaio-maggio 2020.
Le denunce di infortunio sono state 207.472 (-23% rispetto allo stesso periodo del 2019), 432 delle quali con esito mortale (+10,5%). Ancora più robusta la diminuzione delle patologie di origine professionale denunciate, che sono state 16.684 (-39,1%).
Com'è ovvio, i dati succitati sono fortemente influenzati dall'emergenza Coronavirus. Infatti:
- l'aumento di infortuni mortali è dovuto ai decessi avvenuti e protocollati al 31 maggio 2020 a causa dell'infezione da Covid-19 in ambito lavorativo,
- il settore "Sanità e assistenza sociale" è in controtendenza rispetto all'andamento generale, registrando un forte incremento delle denunce di infortunio in occasione di lavoro (+194% sui primi cinque mesi dell'anno, nel periodo marzo-maggio 2020 si sono registrati quasi 27.000 casi, contro i 6.000 dello stesso periodo dell'anno precedente, circa il 75% riguarda il contagio da Covi-19).